ISO 9000 e ISO 9001 – ISO 9000 è un insieme di norme, mentre ISO 9001 è uno standard che fa parte della famiglia ISO 9000. Pubblicati dall'International Organization for Standardization (ISO), entrambi definiscono le pratiche per una buona gestione dei sistemi di gestione della qualità (QMS).
IATF 16949 – Sviluppato dai membri dell'International Automotive Task Force (IATF) e approvato e pubblicato da ISO, lo standard IATF 16949 definisce i requisiti per i sistemi di gestione della qualità utilizzati dall'industria automobilistica.
IAQG 9100 – L'International Aerospace Quality Group (IAQG) ha definito gli standard per i sistemi di gestione della qualità per le aziende che operano nel settore dell'aviazione, dello spazio e della difesa. Come lo standard IATF 16949, anche lo standard IAQG 9100 si basa sullo standard ISO 9001, e la conformità al primo presuppone il rispetto del secondo.
IRIS – L'International Railway Industry Standard (IRIS) definisce un sistema globale per la valutazione dei risultati qualitativi ottenuti dai produttori che riforniscono l'industria ferroviaria.
FDA titolo 21 CFR Parte 11 – Comunemente indicato come Parte 11, questo standard della Food and Drug Administration (FDA) statunitense si applica ai settori regolamentati dalla FDA, tra cui le aziende di prodotti farmaceutici, dispositivi medici e prodotti diagnostici e biotecnologici. Definisce i requisiti per il controllo, la validazione, l'audit e la documentazione dei sistemi software di produzione.
GMP/GLP – Le norme di buona fabbricazione (Good Manufacturing Practices - GMP) e le buone pratiche di laboratorio (Good Laboratory Practices - GLP) sono normative stabilite dalla FDA statunitense per i produttori di prodotti sanitari, in particolare quelli che fanno ricorso a laboratori e produzione di processo.
Principi alla base degli standard di qualità in produzione
Generalmente, i produttori definiscono standard di qualità della produzione per standardizzare metodi, elementi, QMS, audit, certificazione, documentazione e altri sistemi. I produttori utilizzano questi standard per garantire una qualità costante in tutto il settore e (spesso) in tutto il mondo.
I primi standard di qualità sono stati sviluppati in risposta a un numero consistente di reclami da parte dei consumatori, che avevano suscitato qualche preoccupazione.
Gli standard di qualità della produzione si sono evoluti verso pratiche meno flessibili rispetto alle specifiche e alle direttive. Questo approccio lascia alla singola azienda produttrice il compito di decidere come implementare al meglio la norma, in base alla natura delle loro operazioni.
La norma ISO 9000:2015, su cui si basano molti standard di qualità, definisce sette principi di gestione della qualità, progettati per guidare le aziende verso il miglioramento:
- Orientamento al cliente: comprendere le esigenze e le aspettative dei clienti e allineare gli obiettivi aziendali a questi ultimi, quindi impegnarsi per garantire la soddisfazione dei clienti rispondendo alle loro richieste o superando le loro aspettative e instaurando relazioni con loro
- Leadership: implementare i principi di leadership, quali visione, definizione degli obiettivi, modellazione, fiducia, empowerment e riconoscimento
- Coinvolgimento delle persone: investire nel miglioramento dell'efficienza, nella comunicazione, nella responsabilizzazione e nel riconoscimento dei dipendenti
- Approccio orientato ai processi: gestire e misurare le attività, come i processi con input, fasi e output a valore aggiunto, nonché il modo in cui si interfacciano con altri processi
- Miglioramento: pianificare, attuare e misurare i miglioramenti a livello di prestazioni e capacità aziendali e riconoscere i miglioramenti effettivi
- Processo decisionale basato sui fatti: mettere in primo piano la raccolta e l'analisi dei dati, opportunamente bilanciati con l'esperienza pratica
- Gestione delle relazioni: gestire la supply chain e collaborare al miglioramento della qualità