I prodotti realizzati durante un periodo di produzione vengono utilizzati per evadere gli ordini effettuati nel periodo di produzione successivo. Ciò significa che nella pianificazione della produzione Make-to-Stock, la produzione viene avviata prima e indipendentemente da eventuali ordini specifici del cliente.
Il processo Make-to-Stock è considerato un'operazione di tipo push, il che significa che gli approvvigionamenti (materie prime e componenti forniti dal fornitore) vengono sottoposti in anticipo al processo di produzione e la pianificazione inizia con gli approvvigionamenti e termina con il prodotto finito. Al contrario, il processo la Make-to-Order (MTO) è un'operazione di tipo pull.
Nel mercato manifatturiero odierno, un inventario di grandi volumi di prodotti finiti rappresenta solitamente un onere insostenibile in termini di costi, in quanto comporta delle spese associate a gestione dell'inventario, stoccaggio, deterioramento e altro ancora. Allo stesso modo, la carenza di scorte rappresenta un costo per l'azienda a causa dei premi di expediting, degli straordinari e del mancato rispetto dei tempi di consegna. Pertanto, l'idea alla base della pianificazione della produzione Make-to-Stock è adeguare la quantità di prodotti finiti in un dato momento alla domanda dei clienti durante il periodo di tempo successivo. Per raggiungere questo scopo, i pianificatori devono prevedere correttamente la domanda e bilanciare adeguatamente approvvigionamenti e capacità produttiva per soddisfare tale domanda.
Due fattori chiave per una pianificazione Make-to-Stock efficiente sono (1) la previsione accurata della domanda e (2) strumenti che consentano di apportare rapidi adeguamenti alle previsioni in continua evoluzione. La previsione della domanda è diventata una vera e propria sfida in quasi tutti i mercati a causa della crescente varietà di prodotti per i quali un produttore deve prevedere la domanda, nonché di fattori intrinsecamente imprevedibili che influenzano la domanda: disastri naturali, crisi sanitarie e alcune variazioni stagionali (ad esempio, carenze di materie prime dovute al contesto geopolitico o a eventi meteorologici), solo per citarne alcuni.
I moderni sistemi di pianificazione e programmazione avanzate (APS) offrono ai pianificatori Make-to-Stock gli strumenti digitali necessari per generare piani e programmi realizzabili ed efficienti e adattarsi rapidamente ai cambiamenti a livello di previsione della domanda, disponibilità di approvvigionamento e capacità produttiva. Il software di pianificazione e programmazione avanzate può anche apportare automaticamente modifiche alla pianificazione in base ai dati in tempo reale.
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